Sbagliato digiunare in attesa di cenone. Meglio un pasto leggero con dei finocchi in pinzimonio, una o due uova al tegamino, della cicoria lessata o ripassata in padella con aglio olio e peperoncino. A cena, poi funzionano molto i cibi alleati del benessere, come i carciofi, magari da fare crudi (solo il cuore) in insalata tagliati sottilissimi e lasciati marinare olio e limone per circa 2 ore, 1 avocado in insalata con foglie di basilico olio e limone e 200 grammi cicoria ripassata in olio evo e peperoncino messo a crudo a fine cottura.

O l’ananas, da immaginare come gustoso fine pasto dalle proprietà digestive, compresa la parte centrale che è un po’ più dura e apparentemente ‘inutile’ ma in realtà è quella più preziosa perchè ricca di bromelina (un enzima che aiuta nella digestione delle proteine), e poi condirla con dello zenzero grattugiato, qualche goccia di limone e menta fresca. Durante le feste, periodo in cui le nostre case si riempiono di dolci si consiglia meglio mangiarli a colazione invece che dopo un pranzo o una cena. Se invece non vogliamo fare torto a chi ce l’ha regalato e mangiarne una fetta insieme a patto che sia artigianale, evitiamo di mangiare pane, pasta o frutta.

Ecco un esempio di pasto con dolce: a pranzo o cena insalata misticanza con mix di semi misti (chia, lino, zucca etc.) condita con olio e limone, 2 radicchi cotti al forno o alla piastra conditi con olio evo, no al pane, si al panettone. Per condire, friggere e soffriggere si consiglia di usare solo olio extravergine di oliva. Associarlo nel pasto con verdura cruda (magari indivia belga) e frutta zuccherina (sempre ananas). Per tutto il periodo, in generale, il consiglio è fare il pieno in frigo di cibi intelligenti, come ad esempio; carciofi e cicoria, ma anche cardi e finocchi, ricchi di acqua di vegetazione e fondamentali per aiutare i reni a funzionare bene e ad eliminare le tossine. Via libera poi alle tisane digestive e depuranti. E nei giorni successivi, se presi dal rimorso, piuttosto che digiunare provare a fare una ‘giornata verde’, ossia mangiare solo verdure crude e cotte e grassi buoni.

Written by Paola Olivieri