Con la bella stagione arrivano anche prodotti pieni di acqua e sali minerali, ottimi alleati per affrontare le giornate più calde. Se a luglio compaiono l’anguria e i fiori di zucca, agosto è il mese dei fichi. Ecco cosa è meglio mangiare durante questo periodo e perché.

Perché consumare prodotti di stagione

Se in inverno ci siamo riforniti di vitamina C bevendo spremute, e di vitamina E mangiando frutta secca, ora faremo il pieno di prodotti ricchi di minerali. I prodotti estivi sono dolci e succosi, ricchi di zuccheri e acqua.

In generale, mangiare frutta di stagione ha un doppio vantaggio: ci riforniamo delle vitamine giuste e dei nutrienti che servono al nostro corpo nella stagione in cui ci troviamo e consumiamo prodotti più sostenibili per l’ambiente e il portafoglio. Gli alimenti di stagione infatti non hanno bisogno di essere trasportati da zone climatiche differenti, né richiedono un surplus di acqua ed energia per essere coltivati in serra. I minori costi di produzione e trasporto si rispecchiano anche nel prezzo finale del prodotto.

La frutta e la verdura di luglio: anguria, lattuga e cetrioli

Luglio è periodo di meloni, prugne, lamponi, more, pesche e anguria, ma anche ciliegie e albicocche. Consumare questi prodotti è ottimo nelle giornate più calde, specialmente a merenda o dopo aver fatto attività sportiva. In particolare, l’anguria è composta da circa il 90% da acqua e ha un duplice beneficio: è un ottimo rinfrescante e svolge un ruolo importante contro la disidratazione. Contrariamente a quanto si può pensare, l’anguria poi contiene pochi zuccheri ed ha un basso contenuto di calorie: circa 15 ogni 100 grammi.

Questo mese iniziano ad arrivare anche i fichi e i fichi d’india, mentre le verdure di stagione sono carote, fiori di zucca, zucchine e lattuga. Quest’ultima è priva di grassi, ricca di minerali, ferro e vitamine, ed è presente in tantissime varietà (riccia, romana o cappuccina).

A luglio maturano poi i pomodori, ottimi per combattere i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento delle cellule. Sempre durante questo mese ci sono i cetrioli, privi di calorie e quindi ottimi alleati per chi segue una dieta. Entrambi possono essere consumati a crudo, così da sfruttarne tutte le proprietà nutritive e i benefici.

La frutta e la verdura di agosto: fichi, pomodori e ravanelli

I primi fichi arrivano a luglio, ma è ad agosto che maturano. Ricchi di sali minerali e con un elevato contenuto calorico, sono un’ottima fonte di potassio e ferro oltre che di vitamine A, B e C e di fibre. Tra i frutti, per tutto il mese di agosto e fino a inizio settembre, troviamo anche le more, ricche di antiossidanti e di vitamina C.

Tra la verdura è ancora presente il pomodoro. Ci sono, poi, i ravanelli, che contengono un buon livello di vitamina C e hanno proprietà calmanti, diuretiche e depurative. Da non dimenticare nemmeno le melanzane, ricche di fibre.

La frutta e la verdura di settembre: uva, mandorle e spinaci

A settembre si possono trovare prodotti sia estivi – come i fichi, i lamponi e i pomodori – sia invernali, come la pera, le mandorle e la zucca. C’è poi l’uva. Questo frutto ha tante proprietà antiossidanti e aiuta contro lo stress del rientro dalle vacanze, grazie all’elevato contenuto di vitamine che aiutano a rilassare i nervi e combattere l’insonnia.

Per quanto riguarda la verdura, troviamo anche spinaci, cicorie e altre verdure in foglia. Gli spinaci, in particolare, sono ottimi per il ferro e hanno proprietà antiossidanti.

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Written by Paola Olivieri