In un mondo che sembra sempre più incline a privilegiare la rapidità e l’efficienza, spesso a discapito della riflessione interiore e della calma, emerge la necessità di riscoprire e valorizzare le qualità femminili. Queste qualità, caratterizzate da una natura più riflessiva, contemplativa e profondamente radicata nell’ascolto di sé, sono fondamentali sia per gli uomini che per le donne per raggiungere un equilibrio vitale completo.
Nella naturopatia, ciò assume un significato particolare. Alessia Daturi, una nota naturopata e aromaterapeuta della Scuola italiana di medicina olistica, sottolinea l’importanza delle pratiche quali la meditazione e le visualizzazioni legate al femminile, che possono essere integrate efficacemente con la naturopatia e l’aromaterapia.
Un esempio emblematico è l’olio essenziale di Mirra (Commiphora molmol), considerato l’essenza femminile per eccellenza. Questo olio è legato all’archetipo della madre e al principio femminile, operando a un livello profondo per unire le diverse parti del nostro sé, anche quelle in conflitto. Mirra non solo ci aiuta a trovare la nostra strada interna, ma eleva anche le nostre vibrazioni e energie, parlando direttamente all’amore di sé e verso gli altri.
Allo stesso modo, l’olio essenziale di Ylang Ylang (Cananga odorata) è particolarmente utile per coltivare flessibilità e ridurre l’autocritica e la rigidità interiore. Esso agisce efficacemente contro l’eccesso di perfezionismo e aiuta ad accettare e amare il proprio corpo, offrendo anche proprietà afrodisiache.
Infine, l’olio essenziale di Rosa (Rosa damascena) simboleggia l’anima, il divino, l’essenza stessa dell’essere. Questo olio parla di un amore profondo e incondizionato, fungendo da antidoto per chi si disprezza o ha tendenze distruttive. È anche un potente alleato nella guarigione delle ferite dell’anima e nella rimozione dei traumi.
Per un impiego efficace, questi oli possono essere utilizzati in diverse modalità: nella diffusione aromatica, abbinandoli alle meditazioni; o per via topica, diluiti in olio di mandorle o jojoba, da applicare sui polsi o sulla bocca dello stomaco. In particolare, l’olio di Ylang Ylang può essere applicato anche sul secondo chakra, mentre Mirra e Rosa sul quarto chakra.
La naturopatia, in questo contesto, non è solo una pratica di benessere fisico, ma diventa un viaggio profondo verso la riscoperta e la valorizzazione del femminile interiore, un elemento chiave per una vita più armoniosa e completa.