Plantago ovata

 

REGOLAZIONE DEL TRANSITO INTESTINALE, STITICHEZZA, ANTIFAME

 

Parte utilizzata : semi maturi

 

Descrizione. Questa pianta erbacea, comune in Oriente, originaria dell’India e del Pakistan, è anche conosciuta come Psillio indiano. L’Ispaghula è una pianta di 20-40 cm di altezza, a stelo verde pallido dotato di grandi foglie allungate e strette. I piccoli fiori bianchi si presentano in spighe ovoidali. I frutti racchiudono semi ovali, scuri e lucidi, che assomigliano a delle pulci. Si accontenta di un suolo relativamente povero e tollera bene sia il freddo che il caldo e la mancanza d’acqua.

L’effetto fibra.

La parte della pianta che viene utilizzata è il seme maturo, ricco di mucillagini che formano nello stomaco, e in presenza di acqua, una sostanza gelatinosa non assimilabile dall’organismo. Capaci di assorbire acqua fino a 60 volte il loro volume, i semi aumentano sensibilmente il bolo fecale, stimolando la peristalsi intestinale (movimenti dell’intestino). Poco irritanti, facilitano senza alcun disagio il passaggio del contenuto intestinale e proteggono la mucosa in caso di colite. L’effetto fibra è particolarmente apprezzato nei casi di stitichezza cronica. L’elevata viscosità di questo gel, inoltre, è anche un antifame molto efficace. Questo effetto è potenziato da un assorbimento ridotto degli alimenti a livello intestinale, in particolare degli zuccheri e dei grassi, diminuendo l’apporto calorico di ogni pasto e i picchi nel sangue di glucosio responsabile dell’immagazzinamento delle calorie. Le due azioni congiunte, lassativa e antifame, fanno dell’Ispaghula un alleato nell’ambito di diete dimagranti. Gli effetti ipolipidemizzanti e ipocolesterolemizzanti sono stati messi in evidenza. Si potrà utilizzare l’Ispagula sotto forma di capsule. È consigliato bere abbondantemente nel momento dell’assunzione dell’Ispaghula.

 

ASSOCIAZIONI

 

STITICHEZZA CRONICA (rieducazione del transito)

Ispaghula

ECCESSO DI PESO CON STITICHEZZA

Ortosifon, Té Verde

Written by Paola Olivieri