Le fragole ( per maggior informazioni sulle proprietà e gli usi di questo frutto clicca qui!) possiedono tantissime proprietà benefiche: hanno un elevatissimo potere antiossidante che supera di 20 volte quello di altri alimenti e un ricco contenuto di vitamina C rispetto agli agrumi. Sono ricchissime di calcioferro e magnesio e sono consigliate a chi soffre di reumatismi e malattie da raffreddamento. Sono, inoltre, poco caloriche e ricche di fibre ed hanno un buon potere saziante, 100 g di fragole contengono 27 kcal / 113 kj. Grazie a queste caratteristiche sono un ottimo spuntino nelle diete ipocaloriche. Oltre a ciò sono particolarmente indicate per combattere il colesterolo. Contengono inoltre acido salicilico che risulta efficace contro la gotta e aiuta a mantenere sotto controllo la pressione e la fluidità del sangue. Questi frutti possiedono anche un alto contenuto di fosforo e sono utilizzati per le loro proprietà lassativediuretiche, depurative, rinfrescanti e disintossicanti.

Le fragole sono anche buone fonti di acido ellagico, che è un efficace anticancro, infatti potrebbero essere un’arma in più contro il tumore al seno. Uno studio italiano, di ricercatori dell’Università Politecnica delle Marche, in collaborazione con altri dell’America Latina e spagnoli, pubblicato su Scientific Reports, ha infatti evidenziato che con un estratto di questi frutti si può bloccare la diffusione del tumore. I test sono stati svolti in vitro e in vivo, sulle cellule.

E’ stato mostrato, per la prima volta, che l’estratto di fragole, ricco di composti fenolici, inibisce la proliferazione delle cellule del tumore al seno in modelli in vitro e in vivo. Per gli esperimenti in vitro è stata utilizzata una linea di cellule tumorali altamente aggressive e invasive, trattate con concentrazioni diverse (tra 0,5 e 5 mg/ml)di estratto della varietà Alba di fragola, per 24, 48 e 72 ore. Ne è emersa una diminuita vitalità cellulare (dipendente dal dosaggio e dall’ora), che ha bloccato il ciclo che porta alla divisione delle cellule e ne ha inibito la migrazione. È stata osservata anche una ridotta espressione di geni coinvolti nelle metastasi.

Per gli esperimenti in vivo, gli oggetti di esperimenti femmine di un mese sono state divise in due gruppi, uno dei quali con una dieta che per il 15% consisteva di estratto di fragole. Un mese dopo a tutti i soggetti sono state iniettate cellule tumorali. Il tumore è risultato ridotto in peso e volume e si bloccava la propagazione a tessuti sani con diete che prevedevano estratti di fragole.

Secondo gli studiosi, una dieta ricca che includa le fragole può essere una buona strategia di prevenzione.

Written by Paola Olivieri