Perché fare una cura con le bacche di Aronia in questa stagione? In primo luogo perché sostengono la funzione immunitaria, che fra poco entrerà nella sua fase di maggiore impegno. E poi anche perché danno una mano alla circolazione. L’arrivo della stagione fredda, infatti, insieme a una dieta che diventa via via più ricca di grassi e proteine, spesso tende a rendere più denso il sangue e ad affaticare le funzioni del cuore e delle arterie.
Le bacche di aronia sono il frutto della pianta Aronia Melanocarpa, un arbusto appartenente alla famiglia delle Rosacee. Le bacche di aronia sono ricche di flavonoidi, antociani, caroteni ed altri composti antiossidanti. Il colore blu è dovuto infatti dagli antiossidanti. Inoltre hanno un buon contenuto di vitamine e minerali. Queste loro proprietà ne fanno un alimento utile per promuovere e mantenere la salute del nostro organismo. Molti dei benefici che possiamo ottenere dal consumo di bacche di Aronia derivano proprio dalla presenza degli antociani. Sono ricche di tante sostanze che agiscono sia come astringenti, sia come agente capace di combattere le infezioni. La più nota e apprezzata resta comunque la proprietà antiossidante, capace di combattere e prevenire il prematuro invecchiamento cellulare.
Grazie alla presenza della vitamina K rafforzano le ossa, mentre i numerosi sali minerali vengono integrati nel corpo in quanto sostanze fondamentali per il suo buon funzionamento. Come ogni altro frutto, anche le bacche di Aronia sono una fonte di fibre da non sottovalutare. Ecco che aiutano a ripulire il colon, combattere la stitichezza e le emorroidi. Secondo alcuni studi effettuati in laboratorio, inserire queste bacche nella propria alimentazione potrebbe aiutare a prevenire anche il cancro al colon. Un’altra ricerca della Medical University di Plovdiv, in Bulgaria, ha dimostrato che i frutti dell’aronia sono efficaci per abbassare i livelli di trigliceridi e di colesterolo LDL (quello “cattivo”) nel sangue, prevenendo la formazione di placche aterosclerotiche; rafforzano la circolazione del sangue e i vasi sanguigni, prevengono la coagulazione del sangue e diminuiscono il rischio dei problemi cardiovascolari. Uno o due cucchiai di bacche di aronia, gustate da soli o in macedonia dopo un pasto ricco di grassi, aiuterebbero il corpo a metabolizzarne di meno. Inoltre 100 grammi di bacche di Aronia secche donano al corpo il 93% del ferro giornaliero e il 34% di vitamina C, la quale ha un ruolo importante nella formazione del collagene. Bere succo di bacche di Aronia puro, aiuta a purificare il tratto urinario eliminando le infezioni, questo grazie all’alto contenuto di acido chinico.
Quindi, per tutto il mese di ottobre assumi il succo o le bacche disidratate di aronia: è una pianta arbustiva originaria del Nordamerica che produce dei frutti simili ai mirtilli e ricchissimi di antociani, gli antiossidanti responsabili del colore blu, che consentono loro di sopravvivere a temperature che sfiorano i 35 gradi sotto zero. L’aronia rende più elastiche le pareti di cuore e vasi e aiuta a prevenire patologie come ictus e infarto.
Frutto, succo o compresse: Consuma le bacche di aronia essiccate (come snack) o sotto forma di succo (1-2 misurini al giorno, diluiti con acqua naturale), scegliendo sempre dei prodotti biologici certificati. Puoi aggiungere le bacche di aronia al muesli, allo yogurt naturale e ai frullati. In alternativa, esiste anche l’aronia sotto forma di integratore, una compressa al giorno, a digiuno, per cicli di 1-2 mesi.
