L’ESTRATTO IN GOCCE OTTENUTO DAI SUOI GIOVANI GETTI STIMOLA FEGATO E VIE URINARIE E LIBERA LE CELLULE DALL’ECCESSO DI ACIDITÀ.
Gli antichi sapevano bene che quando inizia un nuovo ciclo (come accade appunto a gennaio) l’organismo va depurato dalle sostanze di scarto, che gli impedirebbero di utilizzare al meglio le sue risorse energetiche necessarie per affrontare la fase di cambiamento. A tale scopo un ottimo aiuto è il ginepro, che stimola i principali organi emuntori – fegato e reni – supporta la digestione, combatte i gonfiori e rende più fluidi i liquidi interni.
La sua forza? È nei germogli. Il ginepro (Juniperus communis) è una delle piante più amate nella stagione invernale; in molte zone d’Europa se ne appendevano i rami alle pareti, o se ne bruciavano a scopo beneaugurale le fronde e le bacche ricche di olio essenziale. In questo periodo dell’anno, il ginepro ci viene in soccorso come riequilibrante, in particolare nella forma del macerato glicerico (un preparato ricavato dai giovani getti della pianta). Il suo mix di tannini, diterpeni, proantocianidine, flavonoidi e resine è ideale per sostenere l’attività di autodepurazione e ripartire in leggerezza con il nuovo anno.
Neutralizza gli scarti metabolici. Il macerato glicerico di ginepro, inoltre, stimola la rigenerazione delle cellule epatiche ed è un efficace drenante epatobiliare. È consigliato anche negli stati di spossatezza, soprattutto se legati a cattiva digestione. Ha poi un’azione carminativa che favorisce l’eliminazione dei gas, contrasta aerofagia e meteorismo e attenua la dilatazione addominale.
In caso di calcoli: Supporta le funzioni renali. Il macerato di ginepro ha anche un’azione diuretica, che purifica le vie urinarie inferiori, è utile contro cistiti (in particolare quelle da freddo) e calcoli renali, e contrasta efficacemente anche la ritenzione idrica, tipica e spiacevole conseguenza di pasti ravvicinati a base di cibi molto salati (salatini, salse, salumi, formaggi, prodotti da forno…). Questo rimedio accelera il ripristino dell’omeostasi fisiologica e aiuta a smaltire in fretta i gonfiori e a rimodellare la silhouette.
COME SI UTILIZZA:
- COME GEMMODERIVATO Contrasta l’aerofagia e pulisce i vasi linfatici. Per tutto gennaio puoi assumere 30 gocce di macerato glicerico di ginepro 3 volte al dì, diluendolo in un bicchiere d’acqua naturale, sempre a digiuno. La cura può essere ripetuta in primavera e a ogni cambio di stagione. Per attenuare gonfiori e aerofagia, invece, assumine 25 gocce prima dei 3 pasti principali, finché i disturbi non spariscono.
- AGGIUNTO ALLA TISANA L’ideale per sbarazzarti della pesantezza digestiva. Trita 2 cm di radice di zenzero fresca, spelata, e mettili sul fondo di una brocca. Versaci sopra 500 ml di acqua bollente, metti un coperchio, lascia riposare una notte e poi filtra. Alla mattina bevi un bicchiere del preparato, arricchendolo con 30 gocce di macerato glicerico di ginepro. Bevine fino 2-3 tazze al giorno.
PER I GOLOSI DI DOLCI Il ginepro evita che l’eccesso di zuccheri della tavola delle feste si trasformi in adipe e in steatosi (una patologia nota anche come “fegato grasso” e spesso associata al sovrappeso); il suo macerato migliora le funzioni del pancreas e regolarizza la glicemia.