I cibi “senza grassi” saziano di meno, quindi si è portati ad avere più fame e a mangiare di più
E’ finita l’epoca in cui i grassi erano considerati la causa di tutti i mali, soprattutto di quelli legati al sovrappeso. Nutrienti fondamentali, nelle giuste dosi, sono parte integrante anche di una dieta dimagrante. Ma c’è di più. I cibi “light”, definiti così proprio perché a ridotto contenuto lipidico, farebbero addirittura ingrassare, favorendo anche la comparsa di problemi metabolici.
A dare la notizia uno studio, per ora condotto su cavie, dell’Università della Georgia.
Questi alimenti, infatti, pur meno calorici dei corrispondenti “con grassi” possono essere ricchi di zuccheri (ancora meno adatti soprattutto per chi ha più di 40 anni). Utilizzare alimenti “low fat” ha portato i topolini sui quali è stato condotto l’esperimento, ad accumulare più chili rispetto a quelli di un gruppo di controllo che seguivano una dieta bilanciata, sia dal punto di vista dei grassi che da quello degli zuccheri, ma senza alimenti light.