Il riflusso acido è un problema di salute molto comune, che colpisce ben il 50 per cento degli Italiani. Altri termini utilizzati per questa condizione sono la malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) o ulcera peptica. Il reflusso gastroesofageo è doloroso, ed è la risalita involontaria e frequente dei succhi gastrici e di parte del contenuto dello stomaco lungo l’esofago, talvolta fino alla gola. Causa eruttazione, bruciore di stomaco e, in alcuni casi gravi, dolori al petto. Alcuni soggetti hanno provato un dolore così intenso al petto, da credere di avere un attacco di cuore. Se una persona presenta reflusso acido in modo regolare, gli acidi potrebbero irritare l’esofago, che può generare cicatrici, ulcere, gonfiore, o emorragie. Qual è il rischio nel soffrire di reflusso acido? Molti esperti concordano sul fatto che, se il reflusso acido persiste, può generare cancro all’esofageo.
Reflusso gastroesofageo
Se si soffre di reflusso acido, è necessario analizzare le proprie abitudini per determinare cosa sta causando o aggravando il problema. Nel curare il reflusso gastroesofageo, l’alimentazione gioca un ruolo importante. E’ consigliato Iniziare con una revisione delle abitudini alimentari. Mangiare, ad esempio, grandi quantità di alimenti elaborati e zuccheri è un modo sicuro per aggravare il reflusso acido, visto che sarà distrutto l’equilibrio batterico nello stomaco e nell’intestino. Invece, è consigliato mangiare molte verdure e alimenti di alta qualità, biologici e non elaborati. Inoltre, è raccomandato eliminare caffeina, alcol e nicotina.
Il trattamento prevede la correzione di alcune abitudini a tavola e dello stile di vita, con l’adozione di una dieta leggera, caratterizzata da quattro o cinque piccoli pasti quotidiani e una riduzione dello stress.
È dimostrato che alcuni cibi e determinati comportamenti possono favorire gli episodi di reflusso perché allungano i tempi di svuotamento dello stomaco o sono irritanti. Ecco alcuni consigli e rimedi.
Oltre ad curare la vostra dieta giorno per giorno e ad ottimizzazione la flora intestinale, esistono un certo numero di strategie che possono aiutare a tenere sotto controllo il bruciore di stomaco.
Aumentare la produzione naturale di acido cloridrico nello stomaco è il primo passo per prevenire il reflusso acido. Sostituire il classico sale da cucina con sale marino di alta qualità, il più raccomandato è il sale cristallino dell’Himalaya perché contiene cloro e decine di tracce di minerali di cui il corpo ha bisogno..
L’assunzione durante e dopo il pasto di integratori enzimatici aiuta la digestione e riduce il ristagno nello stomaco del cibo. Gli enzimi si trovano in abbondanza nei cibi crudi, ma l’atto di cottura degli alimenti sopra 45° C, distrugge questi enzimi. Solo i cibi crudi sono ricchi di valori nutrizionali e di enzimi che sono cruciali per combattere il reflusso acido. Inoltre ci sono molti integratori con buona presenza di enzimi disponibili.
Assumere un cucchiaio di aceto di mele biologico grezzo, mescolato in circa 4 cucchiai di acqua prima di ogni pasto. Questo aiuterà a calmare lo stomaco e supporta la digestione.
Il Bicarbonato di sodio è un prodotto meraviglioso. Aggiungere un cucchiaio di bicarbonato in un bicchiere d’acqua, mescolare e bere prima che si finisca l’effervescenza. Evitare però, se si soffre di pressione alta o se seguite una dieta povera di sodio.
L’Aloe vera è comunemente usato per calmare il mal di stomaco, diarrea, e arrossamento associato a malattie intestinali, come la colite ulcerosa. Il succo della pianta di aloe aiuta naturalmente a ridurre l’infiammazione, che può alleviare i sintomi del reflusso acido. Bere circa 1/2 tazza di succo di aloe vera prima dei pasti. Se si vuole evitare il suo effetto lassativo, acquistate una marca che abbia rimosso il componente lassativo.
Lo Zenzero è stato dimostrato che abbia un effetto gastroprotettivo bloccando l’acido e sopprimendo helicobacter pylori. Questo forse non è così sorprendente, considerando il fatto che la radice di zenzero è stato tradizionalmente usato contro i disturbi gastrici fin dai tempi antichi.
Aggiungere due o tre fette di radice di zenzero fresco a due tazze di acqua calda. Lasciate macerare per circa mezz’ora. Bere circa 20 minuti o giù di lì prima del pasto.
Prima di dormire, provare una tazza di Camomilla, che può aiutare a lenire l’infiammazione dello stomaco e aiuta a dormire.
La vitamina D è importante per affrontare qualsiasi componente infettiva. Una volta che i livelli di vitamina D sono ottimizzati, si sta anche andando a ottimizzare la produzione di circa 200 peptidi antimicrobici che aiuteranno il vostro corpo a sradicare qualsiasi infezione che non dovrebbe essere lì.
E’ stato dimostrato che una maggiore assunzione di acido folico può ridurre il reflusso acido di circa il 40 per cento. Bassi livelli di vitamina B2 e B6 sono stati collegati ad un aumento del rischio di reflusso acido. Il modo migliore per aumentare i livelli di folati è di mangiare cibi integrali ricchi di folati, come il fegato, asparagi, spinaci e fagioli.
Ulteriori suggerimenti
Vi suggerisco inoltre una pulizia completa del corpo, che inizia da una pulizia completa del colon. Le tossine accumulate dai cibi elaborati e ricchi di zuccheri possono disturbare la digestione e portare a reflusso acido. Una regolare pulizia completa del corpo può rafforzare il vostro sistema immunitario e contribuire a promuovere l’equilibrio acido.
