Cymbopogon nardus L. o winterianus L. 

Parte utilizzata: foglie, olio essenziale

Descrizione. La pianta di Citronella è una piante erbacea perenne sempreverde con portamento cespuglioso, appartenente alla famiglia delle Poaeae (ex Graminaceae); può raggiungere altezze da 60 a 120 cm. E’ dotata di radici fibrose, il fusto è eretto e rigido con foglie, dalla consistenza cartacea, lineari nastriformi ricadenti, di un bel colore verde intenso tendente al bluastro e raggruppate alla base ed entrambi emanano un gradevole profumo agrumato, di limone. I fiori si raccolgono per formare un’infiorescenza a pannocchia molto ampia e pendula. Fiorisce però raramente, è una pianta tropicale che sopporta male il gelo ed ama l’esposizione solare, vive bene sui suoli argillosi e sabbiosi purché ricchi di acqua e ben drenati. E’ conosciuta con il nome inglese di lemongrass («erba di limone»). Esistono due specie differenti, la citronella di Giava (o Cymbopogon winterianus), tipica pianta della Cina, dell’Indonesia, del Taiwan, della Colombia e del Brasile, che è coltivata per l’olio di citronella omonimo ed è costituita da una quantità consistente di citronellolo; e la citronella di Ceylon (Cymbopogon nardus), coltivata per lo più in Sri Lanka ed è ugualmente sfruttata per il suo olio essenziale. In termini di composizione chimica molecolare, le due varietà non differiscono più di tanto l’una dall’altra, ma tra tutte, la citronella di Giava é quella che permette di ottenere rese maggiori di olio essenziale

Particolari della pianta

 

Storia. Le proprietà terapeutiche della citronella sono note sin dall’antico Egitto, ma nel sottocontinente indiano l’utilizzo di questa pianta è di gran lunga precedente. Nelle Antille, ad esempio, la citronella è un rimedio tradizionale utilizzato per far abbassare la febbre, mentre in Africa è impiegata nel trattamento di malattie come la tubercolosi e la malaria. Nei paesi tropicali, viene spesso piantata nelle vicinanze delle abitazioni per allontanare gli insetti.

 

 

Proprietà. A questa pianta sono ascritte svariate proprietà: antisettica, antidepressiva, antinfiammatoria, diuretica, vermifuga, astringente, analgesica, sedativa, antispastiche e decongestionante. Le suddette attività sono imputabili soprattutto all’olio essenziale ottenuto dalla pianta. L’olio essenziale di citronella si ottiene per distillazione in corrente di vapore delle sue foglie.

A carico del SNC, la citronella produce un effetto calmante e riequilibrante; ha proprietà stimolanti, rivitalizza il corpo, aiuta a combattere l’esaurimento nervoso e le patologie legate allo stress (quando si fa il bagno, per ottenere un effetto rivitalizzante, aggiungere alcune gocce di olio essenziale di citronella).

Inoltre, sembra che la citronella rappresenti un rimedio naturale per contrastare aerofagia e gonfiore di stomaco. È stato dimostrato che questa pianta contiene sostanze in grado di bloccare la crescita e la diffusione di batteri, in particolar modo la sua azione si rivela efficace nei confronti del batterio Staphylococcus aureus.

Un infuso preparato con foglie di citronella e pepe nero apporta benefici in caso di dolori e disordini causati dal ciclo mestruale, come crampi addominali e tensione emotiva. Le proprietà diuretiche della citronella aiutano l’organismo a liberarsi delle sostanze di scarto, dell’acido urico in particolare.

L’olio essenziale, grazie alla sua azione revulsiva, aiuta a ridurre l’infiammazione in caso di emicrania (e di altre forme di cefalea) e affezioni reumatiche. L’applicazione locale dell’essenza stimola la circolazione cutanea, riducendo, così, l’infiammazione dei tessuti sottostanti (miscelare 5ml di essenza con 95 ml di olio vegetale, tipo di mandorle, di sesamo, etc, ed effettuare dei massaggi nell’area da trattare).

Il principio attivo presente nell’olio essenziale di citronella è il citrale, una sostanza presente anche nella scorza di alcuni agrumi tra cui il limone; l’olio essenziale, grazie quindi a queste proprietà aromatiche che ricordano quelle degli agrumi, viene utilizzato in ambito cosmetico ed in ambito terapeutico.

 

Olio essenziale di Citronella

Impiego. Grazie alle sue proprietà naturali, in Italia è conosciuta principalmente come rimedio per allontanare le zanzare. In realtà con le sue foglie si possono preparare tè, infusi, tisane, insalate ed altri piatti. La citronella infatti è molto adoperata nella cucina indiana e nei paesi come la Thailandia e l’Indonesia per la preparazione di molti piatti. Negli ultimi tempi anche l’Europa e gli Stati Uniti stanno iniziando ad utilizzarla in cucina.

Infuso di citronella:

Ingredienti: 15 g di foglie fresche, 1 litro di acqua. Bere tre tazze al giorno per combattere gli stati influenzali. Oppure dopo i pasti, è sufficiente una tazza per stimolare la digestione o facilitare l’addormentamento. Attenzione però, le foglie di citronella contengono dei microfilamenti che possono causare lesioni alle vie digestive, è quindi indispensabile filtrare accuratamente i preparati, gli infusi o i decotti destinati a uso interno, utilizzando, ad esempio, un filtro da caffè.
Decotto alla citronella: può essere disciolta nell’acqua del bagno o utilizzata in frizioni per combattere gli stati febbrili o la stanchezza mentale. Come pediluvio, svolge anche un’azione stimolante e rivitalizzante.
Olio da massaggio: diluire l’olio essenziale di citronella nel macerato di iperico (o erba di San Giovanni) o nell’olio di arachidi per massaggi contro reumatismi, dolori articolari, tendiniti o storte. Anche se può essere applicato puro sulle irritazioni cutanee, si consiglia comunque di diluirlo in caso di pelli sensibili.

Spray repellente: come preparare uno spray repellente da utilizzare sulla pelle con pochi e semplici ingredienti.

Ingredienti: Miscela di oli essenziali: olio di citronella (8 gocce), olio di geranio (5 gocce), olio di lavanda (3 gocce), tea tree oil (2 gocce); Olio di mandorle dolci; 50 ml di Alcool etilico al 95% per uso alimentare.

Procedimento: In una boccetta dotata di vaporizzatore (capacità 75ml), ponete l’alcool e gli oli essenziali, Portate a volume con l’olio di mandorle e agitare la miscela. Agitare anche prima dell’uso. Per preparare uno spray ad uso ambientale, sostituire l’olio di mandorle con acqua.

 

Candele alla citronella:

Ingredienti: Cera in cristalli; Pastelli colorati in cera (opzionali); Stoppino per candele; Colla a caldo; Vasetti in vetro, puliti e disinfettati.

Procedimento: Incollare lo stoppino sul fondo di un vasetto, per evitare che lo stoppino sia d’intralcio, avvolgere l’estremità libera ad un bastoncino in legno da porre di traverso sopra il vasetto e fissiamolo con una molletta; nel frattempo fondere la cera a bagnomaria (per dare un tocco di colore è possibile aggiungere anche i pastelli colorati); aggiungere l’essenza (3 gocce per candele piccole, 5 per candele grandi); miscelare e versare la cera fusa nel vasetto; lasciare solidificare.

Candele fai da te

Sacchetti antitarme: Riempire dei sacchetti con trucioli imbevuti di essenza, e appenderli negli armadi.

 

Avvertenze. Sebbene sia un rimedio naturale, l’uso della citronella non é esente da rischi, infatti, il suo utilizzo è controindicato in caso di ipersensibilità o allergia specifica; l’uso interno é sconsigliato in gravidanza e durante l’allattamento, e nei bambini al di sotto dei 3 anni. L’uso interno ed esterno é sconsigliato in caso di aritmie (l’essenza, infatti, provoca tachicardia), inoltre se inalato per lunghi periodi di tempo, l’olio essenziale può provocare tachicardia e palpitazioni. L’uso topico dell’olio essenziale puro può provocare dermatiti allergiche, dovute principalmente al citrale, quindi per ridurre al minimo il rischio, occorre utilizzare l’essenza in un veicolo oleoso come l’olio di mandorle dolci.

Written by Paola Olivieri