SONO RICCHI DI OLI ANTISETTICI E DI VITAMINE ANTIOSSIDANTI CHE SMUOVONO LE SCORIE “VECCHIE”, INFILTRATE IN PROFONDITÀ

II solstizio d’inverno, che cade il 21 dicembre, è il momento per celebrare il giorno più breve e la notte più lunga dell’anno: la tradizione vuole che sia un tempo carico di energie di rinnovamento, di rigenerazione e di contemplazione interiore. Se hai bisogno di rigenerare l’organismo, fra i rimedi-simbolo del solstizio si distinguono gli estratti profumati di resine e agrumi: perfetti per depurare e proteggere tutto l’organismo.

 

Le piante depurative spengono i focolai infettivi e bloccano gli agenti patogeni, vediamo quali:

  • ARANCIO E LIMONE: preservano la pelle da eczemi e allergie. In questa stagione la pelle perde idratazione sia per il freddo sia per l’eccesso di riscaldamento: così si indebolisce e diventa più spesso vittima di infezioni e allergie. Per desensibilizzarla, usa gli oli essenziali degli agrumi, frutti “solari” che maturano proprio in inverno. L’unguento da applicare alla sera: A un cucchiaino di olio di germe di grano aggiungi 2 gocce di olio di arancio amaro e 2 gocce di olio di limone: massaggia l’unguento sul viso alla sera e la mattina dopo eliminalo con un risciacquo tiepido.
  • LA MIRRA: abbassa la febbre e disintossica il fegato. La mirra, la resina dolce e amara della Commiphora myrrha, era uno dei doni dei Magi forse perché le sue proprietà sull’organismo sono straordinarie: aiuta ad abbassare la febbre che accompagna infezioni batteriche e influenza e, grazie ai terpenoidi e all’eugenolo presenti nell’olio essenziale, protegge e depura il fegato e la colecistiL’olio essenziale: Per regolare le funzioni epatiche, basta assumere ogni giorno una goccia di olio essenziale di mirra sciolto in un bicchiere di succo di mela. Fai cicli da 10 giorni.

 

Le piante protettive, invece aumentano resistenza e vitalità, come:

  • L’INCENSO: se soffri di artrosi e reumatismi. Nei rituali del solstizio invernale non manca mai l’incenso, una resina profumata che si ottiene dall’albero della Boswellia serrata, una pianta in grado di potenziare il sistema immunitario: l’acido boswellico presente nella resina è un potente antinfiammatorio mentre l’olio essenziale di incenso è ricco di terpeni antitumorali, in particolare previene il tumore al seno, alla vescica e alla pelle. L’integratore: Per proteggere l’intestino dalle coliti infiammatorie, assumi una compressa al giorno di estratto secco di Boswellia, durante i pasti. L’olio essenziale: puoi sfruttare l’attività immunoregolatrice e antibatterica dell’incenso per trattare le infezioni da Escherichia coli e Staphylococcus aureus. FAI COSÌ: sciogli una goccia di olio essenziale di incenso per uso alimentare in mezzo cucchiaino di sciroppo d’acero e assumilo al mattino, appena sveglia, oppure aggiungi tre gocce in un cucchiaio di olio d’oliva e consumalo ai pasti. L’olio di incenso è ottimo anche per proteggere le unghie e le cuticole delle mani. Basta massaggiarne qualche goccia sulla punta delle dita per avere unghie sempre forti e in salute anche con il freddo più intenso.

Incenso

 

  • LA QUERCIA: il suo estratto è meglio di un vaccino. Durante la festa del solstizio, era tradizione bruciare un grande tronco di quercia perché era considerato un legno forte: l’estratto di questa pianta è straricco di tannini ed è sfruttato per le sue qualità astringenti, disinfettanti e antivirali. Si prende in gocce: Prova 30 gocce di macerato glicerico di Quercus peduncolata 3 volte al giorno sciolte in poca acqua per rafforzare il sistema immunitario. La quercia stimola le corticosurrenali e rinforza il tono energetico: la stessa posologia è adatta in convalescenza.
  • L’EDERA: fluidifica le secrezioni e purifica le mucose. L’edera, che nel solstizio simboleggia la fedeltà e la protezione dei rapporti personali, non è solo una graziosa pianta ornamentale ma possiede delle spiccate proprietà antiossidantiL’infuso per l’aerosol: Lascia in infusione un cucchiaio di foglie fresche di edera in una tazza d’acqua bollente e aggiungi l’infuso a una bacinella d’acqua ben calda, poi respirane i vapori. Questo aerosol casalingo previene bronchiti e sinusiti, ed è utile anche per sciogliere il catarro e sedare la tosse.
Written by Paola Olivieri