L’acidosi è una condizione caratterizzata dalla riduzione del pH del plasma sanguigno. In tale condizione la chimica corporea subisce uno squilibrio diventando eccessivamente acida.
I sintomi associati all’acidosi includono sospiri frequenti, insonnia , ritenzione idrica, artrite, emicrania, pressione sanguigna bassa, sudore acido o forte, feci dure, secche e maleodoranti, accompagnati da una sensazione di bruciore, alternando costipazione e diarrea , difficoltà di deglutizione, alitosi, una sensazione di bruciore in bocca e / o sotto la lingua, sensibilità dei denti.
Ci sono due classificazioni di acidosi: respiratoria e metabolica.
L’Acidosi respiratoria è provocata da una ridotta eliminazione, con conseguente accumulo nel sangue, dell’anidride carbonica. L’Acidosi respiratoria può essere il risultato di asma, bronchiti o ostruzione delle vie aeree.
L’Acidosi metabolica si verifica quando i cambiamenti chimici nel corpo disturbano l’equilibrio acido-base, creando una quantità eccessiva di acido nei fluidi corporei. Il diabete mellito, l’insufficienza renale, l’uso di quantità insolitamente elevate di aspirina e malattie metaboliche sono alcune delle condizioni che possono esaurire la base alcalina del corpo. Altri fattori che contribuiscono sono i disturbi surrenali, ulcere, una dieta scorretta, la malnutrizione, l’obesità, la chetosi, la rabbia, lo stress, la paura, l’anoressia, la tossiemia, la febbre ed il consumo di quantità eccessive di niacina e vitamina C.
Sebbene possa sembrare che gli agrumi abbiano un effetto acido sul corpo, l’acido citrico che contengono in realtà ha un effetto alcanino ( il contrario di acido) sul sistema e trasforma l’anidride carbonica in acqua. Per il trattamento dell’acidosi è infatti sempre opportuno cominciare a prendere piccole dosi di agrumi che andranno gradualmente aumentate.
Acidi e alcalini AUTO-TEST
Questo test determinerà se i vostri fluidi corporei sono o eccessivamente acidi o eccessivamente alcalini. Acquistate una cartina al tornasole ed applicate la saliva e/o l’urina sulla carta. La carta cambierà colore per indicare se il sistema è troppo acido o alcalino. In particolare la cartina al tornasole rossa diventa blu in un ambiente alcalino e la cartina al tornasole blu diventa rossa in ambiente acido. Eseguite sempre il test prima di mangiare o almeno un’ora dopo aver mangiato. Se il test indica che il vostro corpo è troppo acido, consultate le raccomandazioni di seguito.
E’ molto utile per contrastare l’acidosi l’estratto di luppolo e salice.
Lo zenzero a livello gastrico, come il peperoncino, svolge un’azione rinfrescante e seda il fuoco di stomaco che anima le gastriti. Per uso esterno lo zenzero può essere utilizzato per impacchi localizzati stimolando la riossigenazione dei tessuti.
Compensare la dieta con il 50% di cibi crudi. Gli alimenti crudi, infatti, non solo mantengono l’equilibrio acido / alcalino corretto all’interno del corpo, ma sono anche più ricchi di sostanze nutritive che sono facilmente assimilabili.
Gli alimenti consigliati sono mele, avocado, banane, mirtilli, more, pompelmo, uva, limoni, pere, ananas, fragole, e tutte le verdure. Frutta fresca, soprattutto frutta e verdura, agrumi riducono l’acidosi. Inizia con piccole quantità di agrumi e aggiungi gradualmente quantità maggiori.
Masticare il cibo lentamente, e non eccedere. Occorre rendere il cibo adeguatamente mescolato con la saliva per formare una consistenza liquida prima di deglutire e, soprattutto, non bere liquidi durante i pasti.
Preparare i cibi cucinati con cura. Mantenere le superfici di lavoro pulite e lavare la verdura e la frutta. Separare carne e verdure per evitare la contaminazione di verdure con i batteri della carne cruda. Non cuocere troppo le verdure, in quanto perderebbero non solo il loro sapore, ma anche il loro valore nutrizionale.
Evita di mangiare a tarda notte, l’alimentazione notturna concentra il lavoro corporeo più sulla digestione che sul riposo.
Bere il brodo di patate ogni giorno.
Evitare proteine animali (soprattutto di manzo e maiale), in quanto favoriscono l’acidità.
Evitare fagioli, cereali, crackers, uova, prodotti di farina, cibi grassi, pasta e zucchero.
Dal momento che l’eccesso di vitamina C può portare ad acidosi, ridurre l’assunzione di vitamina C per alcune settimane.
