Un colon non in salute (e che, soprattutto, non lo è stato per molto tempo) può avere bisogno di un aiuto in più per ritrovare il suo benessere in modo definitivo. L’estratto dell’albero di Baobab è ciò che occorre per contrastare l’infiammazione delle mucose del colon, e che ti fa ingrassare.

LA RISORSA DALL’AFRICA. L’estratto di Baobab è un ottimo alleato per riuscirci: questo rimedio naturale favorisce l’eliminazione delle tossine ingrassanti sedimentate nel colon, disinfiamma le mucose e rinforza le pareti intestinali, aprendo la strada, quindi, a un dimagrimento facile e duraturo. Il Baobab è una pianta originaria dell’Africa si è guadagnata, a causa delle sue svariate virtù, il soprannome di “albero della vita”. È in particolare la polpa del frutto del Baobab a possedere proprietà utili al colon, contiene proteine, vitamina C, calcio, potassio e fosforo. Inoltre l’estratto è molto ricco di fibre sia solubili che insolubili: dunque da una parte stimola la crescita dei batteri buoni, dall’altra favorisce l’espulsione delle tossine e la regolarità.

 

E’ ricco di vitamina C, quindi rende più robuste anche le difese dell’organismo. La polpa di Baobab ha un contenuto di vitamina C notevole: in 100 g di polpa ce ne sono più di 300 mg, cioè circa sei volte più di quanta se ne trova nelle arance. Come è noto questa vitamina, chiamata anche acido ascorbico, ha proprietà rinforzanti, immunostimolanti e antiossidanti. Dato che proprio nell’intestino c’è una delle principali barriere difensive dell’organismo, possiamo dire che il Baobab rende le mucose più efficaci nel contrastare la minaccia degli agenti patogeni. Così le pareti intestinali restano integre e forti, evitando quelle infiammazioni e quelle infezioni che sono tra le principali cause di disbiosi e disturbi della flora batterica.

Polpa di Baobab

 

Come si assume: lo puoi acquistare in polvere o in bustine. In genere la polpa di Baobab è venduta sotto forma di integratore in polvere e può essere aggiunta a succhi, frullati, yogurt, zuppe o essere semplicemente disciolta in acqua. Per quanto riguarda la posologia, è bene attenersi alle indicazioni del singolo prodotto, avvalendosi sempre del consiglio del medico o del farmacista. In genere si sconsiglia l’assunzione di più di 5-8 g di polpa di Baobab al giorno. In commercio puoi trovare anche comode bustine solubili monodose da assumere una o due volte al giorno in poca acqua. Assicurati che il Baobab non interagisca negativamente con altri farmaci o rimedi che assumi e che sia compatibile con il tuo stato di salute. In generale tieni presente che l’intestino, quando non è abituato ad assumere molte fibre, ha bisogno di tempo per abituarsi, altrimenti potresti accusare disturbi intestinali: inizia quindi gradualmente.

Polvere di Baobab

 

Aggiungilo al succo di Maqui. Un’idea per aumentare l’efficacia del Baobab è quella di abbinarla ai polifenoli. Queste molecole antiossidanti, contenute in diversi alimenti, hanno forti proprietà antinfiammatorie e rigeneranti e, secondo diversi studi, sono uno dei nutrimenti indispensabili per favorire l’equilibrio e il benessere del microbiota. Alcuni batteri dell’intestino, infatti, sono in grado di metabolizzare certi polifenoli e di convertirli in sostanze bioattive che influenzano positivamente la composizione e la salute della flora batterica. Uno dei frutti più ricchi di polifenoli a nostra disposizione è il Maqui, una bacca simile al mirtillo che cresce solo in Patagonia. In commercio trovi dei succhi naturali preparati esclusivamente con questo frutto: essendo particolarmente concentrati, basta versarne un misurino in un bicchiere d’acqua. Poi aggiungi anche un cucchiaino di polvere di Baobab, mescola e bevi una volta al giorno.

Written by Paola Olivieri