Garcinia cambogia L.

OBESITA’, CELLULITE, DESIDERIO DI ZUCCHERI, STABILIZZAZIONE DEL PESO

Parte utilizzata : pericarpo del frutto

Descrizione. La Garcinia è un arbusto spontaneo sempreverde, originario del sud-est asiatico, appartenente alla famiglia delle Guttifere o Clusiaceae; è di medie dimensioni con fiori unisessuali, sessili ed ascellari. Le foglie sono verde scuro, lucide, a forma ellittica o ovale. Il frutto può assomigliare ad una piccola zucca gialla o rossastra oppure viene descritto come un frutto giallastro a forma di peperone, molto utilizzato nella preparazione del Curry. Le virtù mediche purganti della sua gomma, o cambogia, sono conosciute da numerosi secoli. Oggi, la pianta si impone soprattutto come alleato nelle diete dimagranti.

Garcinia Cambogia

Storia. Il frutto della Garcinia cambogia è stato utilizzato tradizionalmente nella preparazione di prodotti alimentari, avendo un gusto molto particolare. Nota anche con il nome di Malabar tamarindo, fu scoperta da Laurence Garcin (dal quale prese il nome). Intorno alla metà del ‘700, la resina della garcinia divenne famosa e furono proclamate le sue proprietà antidiarroiche. La Garcinia, come molte Clusiacee, produce una resina di gomma arancio-marrone usata una volta come pigmento in polvere. Alcune oleoresine sono state sfruttate per le loro proprietà fisico-chimiche (isolanti, adesive, protettive) o medicinali. La Garcinia, è stata utilizzata per molti anni nella cucina tradizionale e nella preparazione del curry; il frutto possiede una scorza che è utilizzata da secoli a fini terapeutici, è un taglia-fame efficace ed è considerata come il migliore brucia grassi naturale poiché è capace di inibire l’ assorbimento e la sintesi del grasso e del colesterolo, dunque è particolarmente raccomandata per i regimi alimentari dietetici. In alcuni villaggi malesi, venivano serviti degli aperitivi a base di zuppe con garcinia cambogia per contribuire ad attenuare l’appetito e per andare incontro ad una netta perdita di peso, accontentandosi di porzioni poco abbondanti.

 

Proprietà. Il regolatore del metabolismo. I principali componenti della droga ricavata dalla buccia (pericarpo) della garcinia sono: calcio, carotenoidi, flavonoidi, polisaccaridi, pectine, carboidrati, vitamina C, acido idrossicitrico. Quest’ultimo componente a differenza dell’acido citrico, presente nei limoni e utilizzato come conservante nell’industria alimentare, risulta essere molto raro in natura; difatti, lo si trova soprattutto nei frutti che appartengono alla specie Garcinia. Grazie a recenti studi, si è scoperto che è merito di questa sostanza se la garcinia cambogia è capace a far ridurre la sintesi degli acidi grassi, risultando efficace nella regolarizzazione dell’appetito, stimolando il senso di sazietà e di conseguenza far ottenere il peso corporeo ideale, dato che aumenta la secrezione di serotonina, l’ormone che genera sazietà. Negli ultimi venti anni è stato studiato bene il meccanismo d´azione dell´acido idrossicitrico o HCA che rappresenta il nucleo farmacologico attivo della pianta. Esso è in grado di bloccare dei processi enzimatici che hanno il compito di sintetizzare gli acidi grassi e il colesterolo, ne consegue che si ottiene una riduzione di deposito dei grassi nei tessuti adiposi, una diminuzione dell´appetito e uno stimolo della glicogenosintesi. La Garcinia è considerata ottima anche per diminuire la voglia di mangiare dolci e zuccheri vari e per calmare la fame nervosa. L´efficacia terapeutica dell´estratto dipende dalla sua biodisponibilità ovvero dalla possibilità di essere assorbito dall´organismo e dal suo titolo, che in questo caso deve essere al 50% in acido idrossicitrico. La solubilità dovrebbe essere intorno al 100% (in complesso con calcio e potassio) e ciò determina un Ph favorevole al massimo assorbimento gastrointestinale. Oltre a tutto ciò la Garcinia cambogia risulta essere efficace nel trattamento del colesterolo, dei trigliceridi, per la sua azione ipocolesterolemizzante e apporta benefici al sistema urinario, all’utero, e alla gola; favorisce la cicatrizzazione di ulcere gastriche, aumentando la produzione della mucosa. La buona percentuale di vitamina C, presente nella buccia, risulta essere utile per mantenere la tonicità del cuore. Altri effetti benefici che sono stati attribuiti alla pianta riguardano la sua azione depurativa ed antiossidante.

Acido idrossicitrico o HCA

 

 

 

Impiego. La Garcinia cambogia  la troviamo in commercio sia sotto forma di compresse o capsule, sia in polvere; esistono integratori di Garcinia contenenti percentuali diverse di acido idrossicitrico. In commercio In Italia sono presenti soprattutto prodotti a base di acido idrossicitrico al 50%.
La dose giornaliera consigliata, nel caso si mantenga tale concentrazione, varia dai 500 ai 2.000 mg di estratto secco di Garcinia al giorno (250-1000 mg di acido idrossicitrico).

 

Capsule

 

 

 

 

Andrebbe assunta da 30 a 60 minuti prima di ogni pasto principale. L’effetto dell’acido dura dalle 2 alle 4 ore ma può essere più lungo in base al dosaggio preso.

In erboristeria è possibile trovare anche la tintura madre di garcinia cambogia, da assumere, secondo la medicina naturale, in misura pari a 30 gocce 2 o tre volte al giorno per migliorare il metabolismo lipidico.

L’estratto secco di Garcinia si trova spesso miscelato ad altre erbe che favoriscono la digestione come il gambo d’ananas o il tamarindo. TISANA: lasciare in infusione per circa 10 minuti un cucchiaio di miscela di erbe. Il dosaggio è pari a 2 o 3 tazze al giorno.

Molti integratori che coadiuvano la perdita di peso contengono oltre all’estratto secco di garcinia anche altre sostanze come caffeina o guaranà per accelerare il metabolismo.

 

 

 

Avvertenze. Il suo utilizzo è controindicato in caso di gravidanza e allattamento, in presenza di malattia degenerativa come Alzheimer e altre forme di demenza (la garcinia può incrementare la sintesi cerebrale di acetilcolina), per chi soffre di diabete mellito (soprattutto in terapia farmacologica), per chi soffre di epatopatie e in presenza di ipersensibilità o allergia specifica. Però, se la Garcinia cambogia viene utilizzata in associazione ad altri integratori per così dire “dimagranti” (soprattutto termogenici), è necessario considerare il potenziale effetto additivo dei singoli effetti collaterali, che riguardano soprattutto l’apparato gastrointestinale e il sistema nervoso.

 

ASSOCIAZIONI

ECCESSI ALIMENTARI

Glucomannano, Pilosella

OBESITA’, SOVRAPPESO

Guaranà, Ortosifon

IPERGLICEMIA POSTPRANDIALE

Baccello di Fagiolo, Ortosifon

Written by Paola Olivieri